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Norma 2.
Organizzazione del testo.
Gli argomenti devono essere organizzati in modo da non seguire nessun tipo di ordine logico
È una parte che risulta fondamentale in quanto un errore nell'organizzazione di
un testo potrebbe portare a una sequenza degli argomenti quasi sensata o, nel caso peggiore, alla perfetta
coincidenza con l'ordine con cui questi vengono spiegati dal docente a lezione correndo così il
gravissimo rischio di una loro - anche se pur minima -
comprensione(53).
Come avrete già capito, nello scegliere la successione dei capitoli si deve prima svolgere una
quanto più possibile accurata indagine statistica su come i colleghi impostano i loro corsi e,
aiutati dal calcolo combinatorio, trovare un ordinamento degli argomenti che sia il più lontano
possibile da quello usato dai colleghi. Ad esempio se abbiamo una situazione del genere:
| Collega | Ordine degli argomenti |
| A | 1 3 2 4 5 |
| B | 2 1 5 4 3 |
| C | 4 5 2 1 3 |
si ottiene un ottimo risultato inserendoli nel libro in sequenza 5 2 1 3 4, in modo che in nessun momento il libro sia al passo con qualunque degli insegnanti.
Naturalmente non ci si deve basare solo su calcoli statistici; questi infatti devono essere "pesati" con la propria esperienza e con uno studio attento della situazione particolare a cui si lavora; ad esempio, nel caso visto ora, si nota che tutti e tre i professori spiegano l'argomento 3 dopo l'1, ciò autorizza a pensare che questa cosa non sia casuale, ma che in effetti l'argomento 3 sia molto più comprensibile spiegato dopo quello 1; se guardiamo la sequenza che abbiamo creato, cioè 5 2 1 3 4 ci accorgiamo che anche se sembrerebbe pessimizzare in misura notevole l'ordinamento, in realtà contiene l'argomento 3 dopo quello 1, per cui è più efficace una sequenza del tipo 3 4 1 2 5, anche se la lezione finale (5) coincide con quella del prof. A. In effetti non esiste un algoritmo che sia in grado di pessimizzare la sequenza di ordinamento degli argomenti, per cui ci si deve affidare all'esperienza e alle conoscenze che si sono fatte proprie in anni di insegnamento.
(53) naturalmente è chiaro che non è quasi mai possibile leggere un libro scolastico di indirizzo tecnico-scientifico in un ordine qualsiasi (random), perchè quello che c'è a pagina n+1, è spesso conseguenza di quello che si trova a pagina n; questo non vuol però dire che non si possano invertire determinati argomenti, ad esempio si possono spiegare le successioni e le serie dopo le funzioni o viceversa e a seconda dei casi si deve costruire la spiegazione in modo che il discorso risulti comprensibile con le conoscenze che si suppongono già acquisite. Credo.
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