![]() |
![]() |
![]() |
Paragrafo 5.
LA MACCHINA DI ICCUT
Per i teoremi 4.2 e 4.3, che esprimono due condizioni necessarie e sufficienti per il
raggiungimento dell'errore totale, la macchina di Iccut non funziona completamente, cioè non si
può matematicamente sperare nè umanamente sognare che un dato immesso nella macchina ne esca
inalterato. Se vi occorre che un dato venga elaborato con un risultato molto grande in valore, allora la
macchina restituirà un numero molto piccolo; se vi occorre un risultato molto piccolo in valore, la
macchina vi darà un numero molto grande. Se vi occorre un risultato molto grande, ma, conoscendo la
macchina, vi aspettate un risultato molto piccolo, avrete (magari) un risultato medio, oppure molto grande,
oppure nullo... Se vi attendete un risultato errato è probabile che otterrete un risultato esatto
fino alla ennesima cifra decimale (con n
).
Considerando le infinite soggettività della mente umana, la macchina ha prevedibilità zero
completo.
La macchina di Iccut ha innumerevoli applicazioni in molte discipline scientifiche, ma contrariamente a quanto si potrebbe pensare, essa non viene affatto sfruttata come randomizzatore o sistema in ogni caso aleatorio. Anzi, la statistica non se ne serve nemmeno. In compenso, molti insegnanti e ricercatori universitari la utilizzano quotidianamente come strumento di lavoro, spesso inconsciamente.
 
![]() |
![]() |
![]() |